Il passaggio del testimone è avvenuto ad agosto 2011 mentre a dicembre 2013 è stata pubblicata online la seconda versione di MIT App Inventor.
Il principale vantaggio derivante dall'utilizzo di MIT App Inventor è che chiunque può creare un'app Android senza mettere mano al codice e quindi senza una specifica preparazione per ciò che riguarda la programmazione Java.
Per provare le app Android in corso di sviluppo, invece, bisognerà preferibilmente disporre di un dispositivo Android (ad esempio uno smartphone od un tablet) e di una connessione Wi-Fi.
Se non si potesse usare una connessione Wi-Fi per dialogare con il dispositivo Android, si potrà comunque provare l'app Android in fase di sviluppo ricorrendo ad un collegamento mediante cavo USB.
Qualora non si fosse nelle condizioni di utilizzare un device Android, si potrà comunque sottoporre a test l'app Android che si sta creando ricorrendo ad uno speciale emulatore, un software installabile su sistemi Windows, Mac OS X e Linux che ricalca il funzionamento di un dispositivo basato sul sistema operativo del robottino verde.
provarla sul dispositivo collegato via Wi-Fi
Il modo migliore per creare un'app Android e provarla su un device, sia esso uno smartophone od un tablet, è quello di collegare tale dispositivo alla rete locale via Wi-Fi. Basterà quindi fare affidamento su un normale router Wi-Fi sul quale sia già attestato anche il client (un sistema desktop o notebook) sul quale si prevede di sviluppare l'app Android.Sul dispositivo Android bisognerà installare l'app MIT AI2 Companion quindi sarà necessario accertarsi che il device sia collegato alla medesima rete locale sulla quale “si affaccia” il sistema desktop/notebook impiegato per lo sviluppo dell'applicazione mobile.
A questo punto, si potrà avviare MIT App Inventor aprendo questa pagina dal browser web (non dal dispositivo Android ma dal sistema desktop/notebook).
Usare MIT App Inventor 2.0
Per utilizzare MIT App Inventor, è necessario dapprima effettuare il login al proprio account utente Google (usare questa pagina) quindi portarsi a questo indirizzo. Comparirà il messaggio seguente:
Per procedere bisognerà accordare l'autorizzazione per l'accesso al proprio account Google da parte dell'applicazione web MIT App Inventor.
Non appena apparirà la schermata che segue, si dovrà semplicemente cliccare sul pulsante Continue in basso a sinistra:
A questo punto, si dovrà fare clic su Start new project ed assegnare un nome (ad esempio, prova) al primo progetto App Inventor.
Dopo un paio di secondi di attesa, apparirà un editor visuale contenente, nella colonna di sinistra, tutti gli elementi utilizzabili nel progetto di sviluppo dell'app Android (pulsanti, caselle di scelta, selezione di date ed orari, immagini, etichette, liste, notifiche, campi password, slider, caselle di testo, riquadri browser web).
Eseguire l'app Android sul dispositivo mobile
Iniziamo con l'accertarci che sia tutto pronto per eseguire sul dispositivo mobile Android le app create con MIT App Inventor.Per procedere è sufficiente selezionare il menù Connect quindi la voce AI Companion.
Apparirà una schermata raffigurante un codice QR (vedere Creare e leggere codici QR. I codici che permettono di fornire ed ottenere informazioni in modo rapido).
Si dovrà subito avviare l'applicazione MIT App Companion precedentemente installata sul dispositivo Android connesso alla rete locale via Wi-Fi e toccare Scan QR code.
Per acquisire il codice alfanumerico visualizzato sullo schermo senza digitarlo manualmente, basterà inquadrare il codice QR quindi selezionare Connect with code.
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